Verso una nuova idea di città.
Con queste parole prende forma la VI edizione della Biennale di Architettura di Pisa, promossa e curata dall’Associazione LP – Laboratorio Permanente per la Città. L’edizione 2025 si svolgerà dal 10 ottobre al 16 novembre in numerose sedi del centro storico, trasformando la città in un grande laboratorio a cielo aperto. 

TEMA: “NATURE” 

La riflessione si concentra sul rapporto tra uomo e natura, città e ambiente, affrontando l’urgenza della crisi climatica attraverso lo sguardo dell’architettura. La Biennale esplorerà come le città possano evolvere in equilibrio con l’ambiente, per una qualità della vita urbana più consapevole, equa e sostenibile, mantenendo al centro la persona e tutte le sue esigenze.

CALL TO ACTION: Scopri come partecipare

La VI edizione della Biennale di Architettura di Pisa invita architetti, studi professionali, ricercatori e studenti a partecipare alla Call to action 2025, incentrata sul rapporto tra architettura e natura. Un’opportunità unica per presentare progetti, visioni e ricerche che esplorano soluzioni innovative e sostenibili per le città del futuro.

Scadenza invio proposte: 18 giugno 2025
Periodo mostra: 10 ottobre – 16 novembre 2025, Pisa

I contributi potranno riguardare sei sezioni tematiche – dai sistemi ecologici agli spazi della cultura, dal paesaggio produttivo ai luoghi dell’acqua – e saranno suddivisi in quattro categorie: progetti realizzati, progetti inediti, studi universitari, elaborati visivi e fotografici.

Le opere selezionate saranno esposte nei padiglioni ufficiali della Biennale e pubblicate nel catalogo 2025. È previsto inoltre uno spazio speciale per i progetti dedicati al territorio pisano.

Per partecipare, invia il tuo portfolio a call@biennaledipisa.com. Maggiori dettagli nel bando completo QUI

IL PROGRAMMA

Uno degli aspetti che caratterizza la Biennale di Architettura di Pisa è che fin dalla 1^ edizione nel 2015, ha sempre avuto un carattere diffuso che ha come asse portante il fiume Arno. 

Un percorso espositivo diffuso che nel 2025 coinvolgerà Arsenali Repubblicani, Torre Guelfa, Chiesa della Spina, Scala sopra le Logge-atrio Palazzo Gambacorti, Palazzo Lanfranchi, Museo delle antiche Navi, Bastione Parlascio e i Vecchi Macelli, accoglierà progetti di architetti di livello nazionale e internazionale.

Saranno presenti mostre tematiche, conferenze, lectio magistralis, workshop, eventi cinematografici e incontri pubblici, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico ampio e trasversale.

EDIZIONE 2025 IN SINTESI

  • 8 padiglioni espositivi (nel 2023 erano 5)
  • 15.000 visitatori attesi
  • 6 sezioni di studio
  • Presenza di architetti internazionali 
  • Due mostre speciali dedicate a Álvaro Siza e RPBW Renzo Piano Building Workshop, entrambi vincitori del Pritzker Prize
  • Call to action internazionale per selezionare progetti e ricerche
  • Tre premi:
    Premio Città di Pisa per la Qualità Urbana
    Premio Biennale di Pisa
    Premio alla carriera
  • Creazione di un fondo librario dedicato all’architettura

LE SEZIONI DI STUDIO

Sei ambiti di studio guideranno l’esplorazione progettuale:

  1. Sistemi ecologici
  2. Luoghi della cultura
  3. I luoghi della produzione
  4. Connessioni tra città e natura
  5. I Luoghi dell’acqua
  6. Natura e architettura specialistica 

Questi ambiti di studio saranno l’oggetto della call to action (vedi sopra) rivolta a professionisti e studi nazionali e internazionali.

Il Comitato Scientifico si occuperà di selezionare i progetti (nel 2023 risposero furono proposti più di 100 progetti e ne furono selezionati circa 25) che saranno poi esposti durante la Biennale. 

Il Comitato Scientifico ha anche il compito di selezionare progetti di studi nazionali e internazionali inerenti il tema della Biennale e invitarli a partecipare, saltando la call. 

In questo modo saranno oltre 50 i progettisti in mostra che costituiranno parte della riflessione di questa VI edizione della Biennale di Architettura di Pisa. 

PREMI E RICONOSCIMENTI

Durante la Biennale verranno assegnati tre importanti riconoscimenti:

  • Premio Città di Pisa per la Qualità Urbana
  • Premio Biennale di Pisa
  • Premio alla Carriera

IL COMITATO SCIENTIFICO

Presieduto dall’architetto Massimo Pica Ciamarra, il comitato è composto da figure di spicco del panorama architettonico e accademico italiano ed europeo.

UN EVENTO IN CRESCITA

Dopo aver accolto circa 5.000 visitatori nell’edizione 2023, l’obiettivo per il 2025 è aumentare significativamente la partecipazione dei cittadini, con una previsione di oltre 15.000 presenze. La Biennale si conferma così tra gli eventi più rilevanti del settore a livello nazionale e internazionale.

UNA BIENNALE PER LA CITTÀ

Fortemente radicata nel territorio, la Biennale trova confermata la condivisione d’intenti da parte del Comune di Pisa, che sin dalla prima edizione sostiene l’iniziativa con forte convinzione. Il legame della Biennale con la città di Pisa e il suo territorio rappresenta uno degli aspetti più rilevanti per i curatori. Per questo la manifestazione promuove la Carta delle Azioni Possibili, un documento dinamico che propone visioni e interventi per il miglioramento urbano del territorio di Pisa. 

Per infos scrivere a: segreteria@biennaledipisa.com